Alessandro La Spada è uno dei designer d’interni più eclettici e audaci d’Italia, che collabora spesso con settori che richiedono una notevole dose di creatività: dall’arredamento di lusso all’illuminazione, dalla pelletteria agli accessori per la casa, fino alle moto custom, agli oggetti e al visual design.

Curioso, sperimentale e attratto dalla fusione tra arte, design e antichi mestieri, vanta una grande esperienza professionale accanto a storici brand dell’arredamento come Visionnaire, Smania, La Murrina, i tappeti Illulian, Besana, Longhi e Milldue; aziende specializzate nella lavorazione della pietra naturale come Antolini e giovani marchi del settore dell’arredo come Clan Milano.

TRATTI STILISTICI

Alessandro è da sempre affascinato dal lato emozionale degli oggetti e da un’intensa ricerca materica intesa come indagine introspettiva.
I suoi progetti sono uniti da un unico filo conduttore, che condensa suggestioni oniriche, attenzione al dettaglio, lusso e funzionalità sperimentale.

Ama definirsi un artista autodidatta, con l’aria di un artigiano più che di un designer, nonostante abbia insegnato design dell’arredo per anni presso l’IDI’AC Interior Design Institute e tenuto workshop alla Domus Academy.

PORTFOLIO

La Spada vanta decine di collaborazioni attive con prestigiosi brand dell’arredamento, per i quali disegna collezioni intense e appassionate, interpretando il gusto dei clienti senza rinunciare alla propria personalità creativa e alle sue fiere origini italiane – meridionali.

Ha realizzato numerosi progetti di exhibition design, tra cui lo showroom FIAT di Londra nel 2007, gli stand di Visionnaire, Antolini, Smania, Longhi, Milldue e Clan Milano in varie edizioni del Salone del Mobile, e le vetrine del Boscolo Hotel di Milano per La Murrina nel 2015 e per IFDM nel 2016.

Alessandro sa sedurre e sorprendere attraverso allestimenti sofisticati ed espressivi, in cui contenitori e contenuti interagiscono armoniosamente in un crescendo di contaminazioni stilistiche irriverenti e alternative.

“Lo spazio è una sfida, non un vincolo”: così esprime il suo entusiasmo costante per il design e per la scelta di materiali organici e industriali, modellando ambienti abitativi esclusivi e raffinati, che spaziano dalle rive tranquille del Lago di Garda agli spazi sociali di un hotel di lusso milanese, fino alle fredde latitudini di San Pietroburgo.